L’arte di intrecciare tra loro pensieri e saperi complessi e sostenibili… Purché insieme.
“La bellezza salverà il mondo… Dostoevskij intendeva dire che siamo noi uomini, capaci di vedere la bellezza delle cose, a poter salvare il mondo”.
[Luigi Torreggiani]
Partiamo dalla definizione: Complesso (etimologia: cum+plècto ovvero intrecciato, tessuto insieme) è un sistema non lineare, composto di molti elementi collegati tra loro e dipendenti uno dall’altro, non riducibile, non ripetibile né prevedibile, senza più nessun rapporto lineare di causa-effetto; riguarda in particolare i fenomeni biologici e sociali; richiede una visione sistemica, reticolare, non sequenziale. Racconti, libri e letture saranno lo stimolo iniziale per intrecciare singoli temi del complesso argomento ambientale; rifiuti, natura, alberi, incendi, consumo, acquisti. Ci aiuteranno le parole degli scrittori come: Saša Stanišic con “Il lupo”, Italo Calvino con “Le città invisibili”, Luigi Torreggiani con “Il mio bosco è di tutti”, Luigi Garlando con “Camilla che odiava la politica”. Romanzi che raccontano di personaggi (bambini) che si sono posti delle domande e, con o grazie ad altri, hanno cercato soluzioni. Romanzi che ci invitano a chiederci: “e noi, cosa possiamo fare insieme?”.
Le narrazioni saranno accompagnate da un piccolo laboratorio. Ogni classe utilizzerà un telaio per tessere fili materici, ricavati da materiale di recupero sui quali si scriveranno pensieri, proposte, osservazioni e considerazioni. Ogni filo tessuto andrà ad arricchire la composizione complessa della trama.




